Nell’immaginario collettivo, lo spumante francese è associato a situazioni mondane di grande eleganza, appuntamenti romantici ed eventi da ricordare. La bottiglia giusta può fare la differenza, ma non tutti sanno come scegliere uno champagne adatto a un’occasione speciale.
Questa bollicina esclusiva viene prodotta solo da tre vitigni – Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Meunier – coltivati in una regione della Francia delimitata per legge nel 1927. L’estensione totale di questa terra è di circa 34.000 ettari ed è suddivisa in quattro zone con caratteristiche uniche che influenzano le proprietà del vino: Montagne de Reims, Vallée de la Marne, Côte des Blancs e Côte des Bar.
Nonostante la provenienza unica delle uve, esistono migliaia e migliaia di produttori diversi, dalle maison più rinomate fino ai piccoli vigneron indipendenti. Come possiamo, quindi, conoscere e riconoscere le bottiglie migliori senza doverci trasferire in Francia e girare di cantina in cantina?
Per farti conoscere meglio il fantastico mondo dello spumante d’Oltralpe, abbiamo preparato una piccola selezione delle etichette francesi disponibili nel nostro negozio, con alcuni suggerimenti su come scegliere il tuo champagne online.
Franck Bonville: la maison dello Chardonnay
Come abbiamo detto poco fa, lo champagne si ottiene dall’assemblaggio di tre diversi vitigni in proporzioni libere. Quando viene prodotto utilizzando esclusivamente uva Chardonnay, l’unica delle tre a bacca bianca, si parla di Blanc de Blancs, una tipologia di champagne con caratteristiche precise tra cui una certa tendenza alle note floreali e una maggiore freschezza.

L’azienda Franck Bonville è specializzata da oltre un secolo nella coltivazione di Chardonnay ad Avize, in piena Côte des Blancs, in 20 ettari di villaggi grand cru, i vigneti migliori secondo la classificazione ufficiale. Giunta ormai alla quarta generazione di vignaioli, la famiglia Bonville produce Blanc de Blancs di qualità, come l’Extra Brut Grand Cru, massima espressione dell’eleganza della maison, frutto di un affinamento sui lieviti di almeno quattro anni.
Nel corso del tempo i Bonville hanno allargato la loro proposta introducendo lo Champagne Grand Cru Rosé, un altro vino di notevole raffinatezza ottenuto con l’aggiunta di uve Pinot Nero provenienti dal Grand Cru di Ambonnay.
Maurice Vesselle: una piccola tenuta per un grande champagne
Se ci spostiamo dalla Côte des Blancs alla Montagne de Reims, precisamente a Bouzy, troviamo una piccola azienda che produce delle ottime bollicine: la maison Maurice Vesselle.
La cantina, fondata nel 1955, ha scelto di mettere in pratica nel suo terreno di circa 8 ettari un approccio produttivo nel pieno rispetto della natura, puntando su una solida base di uve Pinot Nero con Chardonnay in percentuale minore.
I risultati parlano di grandi bottiglie, come il piacevolmente complesso Cuvée Reserve Brut Grand Cru e l’aromatico Grand Cru Millesimé 2007, affinato sui lieviti per otto anni. Il Brut Rosé Grand Cru, invece, è l’espressione del Pinot Nero in purezza: un vino raffinato e ricco che incarna la storia e le tradizioni di Maurice Vesselle.
Il coraggio dei giovani: l’azienda Charles Hubert
Rimaniamo nell’ambito dei piccoli produttori e della Montagne de Reims con la maison Charles Hubert, una realtà nata nel 1984 ma con un’esperienza nella produzione di champagne che risale a prima della seconda guerra mondiale.
Con una gestione famigliare tramandata di padre in figlio, Charles Hubert propone diverse tipologie di spumante da uve provenienti dal Grand Cru di Ambonnay. Da segnalare nella gamma l’intenso Brut Blanc De Noirs, realizzato al 100% con uve Pinot Nero vinificate in bianco, gemello diverso del Brut Blanc De Blancs prodotto con uve Chardonnay coltivate in parcelle della Côte des Blancs.
Nel nostro negozio trovi un’ampia selezione di bottiglie Charles Hubert che racconta una proposta giovane ma di grande interesse.
Una cantina storica: lo champagne Bollinger
Quando si parla di grandi maison non si può non menzionare Bollinger. Dal 1829 l’azienda nata ad Ay ha conquistato il cuore degli estimatori in tutto il mondo, con un pubblico particolarmente nutrito negli Stati Uniti e in Gran Bretagna.

Oggi Bollinger è un vero e proprio colosso dello champagne e conta su una tenuta di Grand Cru e Premier Cru estesa per 160 ettari nella Montagne de Reims. I suoi processi di produzione, regolamentati in ogni dettaglio, sono noti tra tutti gli appassionati e garantiscono vini di altissima qualità.
Le grandi bollicine Bollinger nascono dall’assemblaggio dei tre uvaggi in proporzioni variabili, con una netta prevalenza del Pinot Nero. Uno dei massimi esempi è il memorabile Brut La Grande Année 2008, nato da una delle vendemmie migliori degli ultimi anni – quella del 2008, appunto – e affinato per 60 mesi sui lieviti. Lo Special Cuvée, invece, è il vino perfetto per chi si avvicina per la prima volta alla filosofia produttiva della cantina: un’etichetta di grande eleganza e dalla personalità spiccata.
Non solo grandi nomi
Se non conosci bene i produttori, acquistare uno champagne può rivelarsi meno semplice di quanto credi. Puntare solo su maison rinomate come Bollinger ti garantisce bottiglie di elevata qualità, ma esclude le tante piccole e giovani aziende che stanno cambiando il panorama dello spumante francese.
Franck Bonville, Charles Hubert e Maurice Vesselle sono tre ottimi esempi di nomi ancora poco noti tra i non esperti, ma destinati a diventare sempre più grandi. Speriamo che questa breve guida su come scegliere lo champagne ti sarà utile. Nella nostra enoteca online troverai vecchi e nuovi vigneron e potrai approfondire la tua conoscenza di uno dei vini più famosi al mondo. Vieni a farti un giro e preparati a stappare una bottiglia!